Introduzione metodologica Stampa E-mail

Introduzione metodologica

 

L’archivio della Società di Mutuo Soccorso Givolettese, costituito da 201 unità archivistiche, copre un arco cronologico che va dal 1935 al 2004. La documentazione emessa dalla Società negli anni precedenti, a partire dal 1882, anno della sua fondazione, non è stata rinvenuta.

L’archivio, della consistenza di 5 metri lineari è collocato al primo piano della sede della Società.

Il materiale documentario era conservato in uno dei locali della sede della Società, in via San Secondo 35. La documentazione si presentava in parte raccolta in cartelline e dossier, in parte sciolta all’interno di un armadio di ferro. Due documenti erano, e sono tuttora, conservati incorniciati e appesi alle pareti della stanza medesima.

La prima fase del lavoro di riordino ha comportato una schedatura analitica delle carte, seguendone l’ordine di ritrovamento. I dati raccolti sono stati inseriti in un data base (MSAccess) la cui scheda è stata pensata appositamente per la Società di Mutuo Soccorso. Va sottolineato che talvolta l’unità archivistica è costituita da un solo documento poiché  per archivi di questo genere l’importanza di ogni singola carta è rilevante.

La scheda informatica realizzata si suddivide in campi: archivio, serie, sottoserie (dove presente), numero progressivo del fascicolo (provvisorio), oggetto, estremi cronologici, tipologia documentaria, note. Il numero provvisorio è stato posto a matita su ciascun fascicolo, man mano che si procedeva alla schedatura.

La seconda fase di intervento è consistita nel riordino vero e proprio delle carte, che ha portato alla struttura definitiva dell’archivio (nel rispetto delle regole archivistiche). In questa fase il numero provvisorio è stato sostituito con quello definitivo sia sulla scheda informatica sia sul fascicolo. Su ciascuno di essi è stata apposta un’etichetta riportante il numero dell’unità archivistica, il nome del fondo e l’anno dell’intervento di riordino.

Successivamente i fascicoli sono stati inseriti in faldoni, dove, sul dorso sono riportati il nome dell’ente e i numeri dei fascicoli in essi inseriti per facilitare il reperimento della documentazione.

La terza e ultima fase è stata la realizzazione dell’inventario, corredato di indice e di note introduttive storiche e metodologiche. In esso per ciascuna unità archivistica è riportato il fondo, la serie, la sottoserie (quando presente), il numero progressivo del fascicolo, una breve descrizione dell’oggetto, gli estremi cronologici e le note (quando presenti).

L’inventario è diviso in due sezioni, relative a due archivi distinti, quello della Società di Mutua Assistenza Givolettese e quello dell’Unione Bocciofila Givolettese. Ogni fondo e ogni serie è preceduta da alcune note introduttive.

Si ringrazia, oltre al dott. Diego Robotti della Soprintendenza Archivistica del Piemonte e Valle D’Aosta, il Presidente della Società sig. Giancarlo Benin, per la disponibilità e la cortesia dimostrata. 

Sara Rivoira 

Torino, ottobre 2005

 
Abarto SEO SEO
Adami Mementa SEO hjemmeside